“La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti.
Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia.
Io penso la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica”
Adriano Olivetti

 Nell’intenzione di valorizzare le best practice già in essere sul territorio, l’Associazione ETRARTE in collaborazione con CREAA Snc hanno istituito due Premi dedicati alle PMI ed ai progetti culturali di Triveneto, Austria e Slovenia: il Premio Creaa per Business Meets Art e il Premio Matching.
Il premio Creaa è dedicato alle micro e piccole medie imprese che hanno sviluppato progetti in sinergia con partner culturali o artistici di particolare rilievo tra il 2010 e il 2014. Mentre con il Premio Matching, sei vincitori potranno presentare al pubblico il proprio progetto innovativo imprenditoriale o culturale. La presentazione dei progetti avverrà attraverso il format Pecha Kucha 20×20.

BMA Awards 2015

Vincitore della PRIMA CATEGORIA – PREMIO CREAA

Lavanderia Adriatica di Torviscosa (UD) – appuntamenti culturali in azienda + biblioteca interna.

La Lavanderia Adriatica di Torviscosa ha scelto di portare l’eccellenza culturale direttamente in azienda, fra i propri dipendenti, con una biblioteca aziendale, finanziata dall’azienda ma costruita dalle scelte dei lavoratori e con un importante calendario di appuntamenti culturali, dedicati ai dipendenti ed ai loro familiari.
Cambia il rapporto di collaborazione, cala l’assenteismo, aumenta l’umanità. La fabbrica non produce più solo profitto, sia pur indispensabile, ma anche ricchezza, ricchezza intellettuale.

Vincitori della SECONDA CATEGORIA – PREMIO MATCHING

EMGdot Art, fondazione privata di una prestigiosa azienda cinese, ha sede a Venezia, e presenterà la sua attività di sostegno all’arte e cultura del nostro territorio.

Khorkhané è un HUB creativo di Padova che apre le sue porte ad artisti e progetti culturali.

EYE TECH, azienda pordenonese che si occupa di innovazione tecnologica, assieme ad ETEC MINDS (azienda di Tavagnacco) sta sviluppando un catalogo virtuale per le arti visive e ce ne presenterà un prototipo.

Yarc, realtà attiva fra Vicenza e Trieste, mette in contatto l’Europa e la Cina sviluppando intensi progetti culturali fra la filosofia e le arti contemporanee, per la promozione di un dialogo che può favorire il mondo imprenditoriale.

Anthropoi XXI è un’associazione udinese che presenta un format innovativo per la progettazione di festival culturali.

Cipart, anche questo un progetto friulano, riparte dalla bottega dell’artista per ridare valore agli oggetti dimenticati.

Opera per il Premio Creaa

CREAA Snc ha messo in palio per questo evento un’opera della fotografa triestina Nika Furlani, realizzata proprio durante una residenza artistica, curata dalla stessa CREAA, presso l’azienda di ricerca biotecnologica Transactiva Srl. CREAA è infatti uno spin off del progetto Business Meets Art e, attraverso la sua consulenza, offre alle imprese la possibilità di connettersi con i makers di idee.

BMA Awards 2014

Vincitore della PRIMA CATEGORIA – PREMIO CREAA

Asteria Multimedia s.rl. – Progetto Magma (Museo delle Arti in Ghisa nella MAremma)

Asteria è una agenzia di design e comunicazione, specializzata nel divulgare contenuti complessi a un target trasversale.
Progetta e realizza allestimenti museali, esposizioni, postazioni multimediali, video installazioni e presentazioni interattive per clienti nazionali ed internazionali, integrando tutte le fasi della filiera espositiva.
Il Museo MAGMA è stato realizzato da Asteria con fondi europei, grazie ad un piano di sviluppo urbano sostenibile (PIUSS), della regione Toscana.
MAGMA nasce dal recupero e da un progetto di riqualificazione partecipata del comprensorio Ilva di Follonica e del suo cuore, il Forno San Ferdinando.

Opera per il Premio Creaa

Michele Tajariolbestia_MTMichele Tajariol, artista pordenonese, ha realizzato l’opera per il Premio Creaa – Prima Categoria, consegnato all’azienda vincitrice del Bando Business Meets Art 2014.
Diplomato all’Accademia di Belle Arti a Carrara, Tajariol ha proseguito la sua formazione in Giappone.
Rientrato in Italia ha partecipato a numerosi progetti e mostre; nel solo 2013 è stato selezionato e ha partecipato alla Biennale d’arte contemporanea Jeune Création Européenne, è stato selezionato per il concorso Smuggling Anthologies in mostra al MMSU di Rijeka ed è fra i finalisti dei prestigiosi premi Francesco Fabbri per le Arti Emergenti e Terna 2013.
La sua ricerca nell’ambito delle arti visive si basa principalmente sull’indagine ed utilizzo di oggetti e forme di netto richiamo domestico; la sua serietà e il suo talento ne fanno uno dei nomi più promettenti del panorama artistico nazionale.

Vincitori della SECONDA CATEGORIA – PREMIO MATCHING

Siltea srl (Padova)
Progetto Comarò – COMunicare l’ARte Ovunque

COMARÒ concretizza l’incontro tra arte e scienza, tra creatività e territorio, tra impresa ed artisti nella realizzazione di una panchina, luogo di incontro fisico ma anche ideale, proponendo a enti territoriali o privati l’installazione di una panchina in un luogo di pubblica frequentazione, la cui decorazione verrà affidata ad un artista locale. Il vincolo sarà l’utilizzo del vetro, della ceramica e del mosaico su cui applicare i trattamenti protettivi nanotecnologici di Siltea, start up innovativa che opera nel settore delle scienze applicate all’arte ed al restauro.

Associazione CASA C.A.V.E. – Contemporary Art Visogliano Visovlje Europe  (Visogliano – TS)
Progetto Laboratorio|Territorio

Il progetto LABORATORIO|TERRITORIO vuole essere un treno particolare che si ferma alla Stazione di Sistiana Visogliano (Duino-Aurisina-Trieste), dotando il territorio di una nuova struttura, il Laboratorio dell’Associazione CASA C.A.V.E. | Contemporary Art VisoglianoVisovlje Europe. Scopo dell’associazione è diffondere la cultura, l’arte e la visione contemporanea in ogni sua forma espressiva, corredando il territorio di servizi e strutture e promuovendo EVENTI aventi finalità turistico-culturale e artistica.

Progetto BREE e Onda di Fabio Passon e Marco Savorgnani
Progetto Grattoni di Mobilificio Casabella con RIVA1920 (Pavia di Udine – UD)

Il tavolo Bree e Onda è il primo classificato del “Progetto G.B. Grattoni” indetto da Mobili Casabella. Il tavolo è stato messo in produzione da Riva1920. Il progetto Giovan Battista Grattoni nasce dall’incontro fra Anna Maria Grattoni e la grande azienda di Maurizio Riva. Si tratta di un premio per giovani designer, architetti e creativi under 29. Ma non è soltanto un premio, perché il coinvolgimento dei giovani diventa un’esperienza a tutto tondo, dalla progettazione, alla realizzazione, alla promozione di una progetto creativo che diventa arredamento.
La passione per un materiale sincero, ed il legame con le proprie radici. La sfida delle nuove tecnologie, dei nuovi materiali e del loro rapporto con la tradizione.

Eye-tech (Pordenone), spin-off dell’Università di Udine
Il progetto che Eye-Tech intende proporre si focalizza principalmente sullo sviluppo di componenti informatiche per la realizzazione di innovativi dispositivi multimediali da installare all’interno dei musei o degli spazi espositivi tradizionali. Tali dispositivi mirano ad ampliare le possibilità di fruizione dell’opera d’arte e, più in generale, dei prodotti culturali, consentendo al visitatore un maggiore coinvolgimento ed approfondimento grazie all’uso di tecniche di realtà virtuale e realtà aumentata.

Associazione di Promozione sociale Drop Out
Progetto Camera di Specchi

Nel 2012, in partnership con la Provincia di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia, l’Associazione Alpe Adria Cinema e il progetto Babylon da Londra, oltre che con la Comunità degli Italiani di Capodistria e Fiume, Drop Out ha realizzato un laboratorio transfrontaliero tra Trieste e la Croazia e Momiano in particolare in Istria, dedicato a giovani delle minoranze appassionati di cinema e film maker, che hanno ideato, sviluppato e scritto la bozza di una sceneggiatura di cortometraggio, supportati da professionisti del settore, con un particolare workshop full immersion.

CONLUSIONI

Il territorio in cui il progetto nasce e si sviluppa è il Nord-est della piccola media impresa e del valore artigiano, che in questa contingenza storica fatica a promuovere le proprie eccellenze e soffre sotto la morsa di una globalizzazione livellante. Ma è anche il territorio delle start up e dell’innovazione legata all’ICT e al “saper fare”.
In questo contesto l’impresa ha la necessità di rinnovarsi; innovazione di prodotto, comunicazione e formazione interna sono alcune delle leve su cui investire. Lo studio delle best practice europee, sviluppato grazie al progetto di ricerca Business Meets Art porta a suggerire che la risposta a questa esigenza di competitività sia favorita non solo dall’innovazione tecnologica ma anche e soprattutto da quella “creativa”, legata al “valore cultura”. Il contesto Italia esprime proprio quelle eccellenze, imprenditoriali e culturali, il cui incontro può generare un volano positivo di rilancio economico e sociale. Purtroppo questi due mondi faticano a sedersi ad un tavolo comune. Le esperienze eccezionali di cui sentiamo parlare sui giornali sono, molto spesso, il risultato di fortunati incontri o della capacità visionaria di imprenditori illuminati. Come porre in essere le condizioni favorevoli all’incontro fra arte e impresa e fare in modo che si diffonda in maniera virale? È necessario accendere una miccia, spingere alla curiosità, dare valore all’immaginazione e convincere le parti che “si può fare”! L’approccio artistico diventa quindi veicolo di innovazione per l’impresa, ma anche strumento utile a sviluppare un nuovo pensiero per la rivalutazione competitiva del territorio e dei valori imprenditoriali legati all’unicità e all’eccellenza.

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